Sarto per Signora

Sarto per Signora è la seconda produzione dell’associazione GAGS, in scena con la regia di Federico Magnano San Lio. Il classico vaudeville di Georges Feydeau sfrutta all’estremo una fantasia sfrenata per mettere i personaggi in situazioni comiche tra vizi, ipocrisie e magagne.

Sarto per Signora di Georges Feydeau, un po’ di Storia

Sviluppatosi come genere teatrale tra il 1600 e il 1700 in Francia, il vaudeville indica una  commedia intervallata da canzoni, musica e ballo. A metà ‘800 assume un nuovo significato che indica commedie brillanti caratterizzate da equivoci e colpi di scena prive di pretese psicologiche, filosofiche o letterarie. Feydeau (Parigi 1862-1921) si distingue per l’abilità di sfruttare una fantasia sfrenata che mette i personaggi in situazioni comiche senza oltrepassare i confini della logica e costruendo le sue commedie con precisione millimetrica. Nelle sue commedie osserviamo un insieme di personaggi che, nonostante i vizi e le ipocrisie, risultano simpatici proprio per le “magagne” che combinano. Qui i personaggi agiscono all’interno di alcune convenzioni sociali che vengono, però, disattese di nascosto.

Comicità tecnica e scrupolose messe in scena 

Oltre alle premesse comiche, “Sarto per Signora” offre la possibilità di rivedere i modi e i tempi di quel repertorio comico tradizionale. Una Comicità che richiede, oltre alla grande capacità tecnica degli attori, scrupolose messe in scena attente a mettere in moto una macchina teatrale potente e sofisticata. Una tradizione teatrale di grande valenza artistica, a volte sottovalutata, che nutre ancora in modo subliminale gli spettacoli comici di oggi. Ripercorrere tempi e modi di questo genere teatrale per noi significa rivivere un aspetto della nostra tradizione che, pur provenendo dal  passato, contagia il nostro presente in quanto punto di riferimento dell’espressione comica in generale.

Sarto per Signora _ GAGS

La Trama dello Spettacolo

La commedia è ambientata a Parigi e narra del dottor Molineaux, fresco di matrimonio ma dai dubbi comportamenti coniugali. Il protagonista, infatti, avendo un animo libertino, tradisce la moglie con una sua affascinante paziente, e per poter incontrare la sua amante senza destare alcun sospetto si finge sarto, creando così una serie di simpatiche ed esilaranti gags che coinvolgono tutti i protagonisti. Nella piéce, quello che non manca mai, è la concentrazione di tutti i personaggi in un solo luogo, dove si incontrano tutti quelli che non si sarebbero mai dovuti incontrare: mariti, mogli, amanti, amanti dei mariti, amanti delle mogli. Scambi d’identità, sotterfugi, equivoci, amori segreti sono gli elementi base per questo divertente vaudeville.

Una commedia accompagnata da musica dal vivo

Con le colonne sonora a cura di Mario Incudine, eseguite dal vivo al pianoforte dal Maestro Antonio Vasta, accompagnato da fiati e contrabbasso di Antonio Putzu e Pino Ricosta, lo spettacolo fa emergere  le doti canore di givani attrici e attori siciliani protagonisti dell’opera, come nella tradizione del genere.

I protagonisti di Sarto per Signora

Regia: Federico Magnano San Lio

Cast:

Giovanni Santangelo             STEFANO
Loredana Marino                     YVONNE
Alessandro Idonea                  MOULINEAUX
Cosimo Coltraro                       BASSINET
Carmela Buffa Calleo             SIGNORA AIGREVILLE
Chiara Seminara                       SUSANNA AUBIN
Emanuele Puglia                      ANATOLIO AUBIN
Liliana Lo Furno                        SIGNORINA POMPONETTE
Graziana Lo Brutto                  SIGNORA DIHERBLAY
Chiara Barbagallo                    ROSA PICHENETTE

Musiche                             Mario Incudine
eseguite dal vivo da:   Antonio Vasta, Antonio Putzu, Pino Ricosta

Scene                                     Salvo Tropea
Costumi                                Riccardo Cappello
Luci                                          Francesco Noè
Assistente alla regia     Gabriella Caltabiano
Attrezzista                         Antonio Zagame