‘U Sapiti Com’è

‘U Sapiti Com’è è stata la produzione GAGS voluta come Omaggio a seguito della scomparsa del Capocomico e Direttore Artistico Gilberto Idonea; interprete magistrale del ruolo di Cola. Lo Spettacolo tragicomico che fotografa la condizione dei portatori di handicap portato in scena da un avanguardista Musco agli inizi degli anni ’30.

‘U Sapiti Com’è – Curiosità

Scritto da Francesca Sabato Agnetta, drammaturga palermitana; sarà portato per la prima volta in scena da Angelo Musco. Nei 3 atti che lo compongono, viene narrata la storia di “Cola” un ritardato mentale con un animo di fanciullo che, nonostante sia preso in giro a causa del suo handicap rappresenta l’espressione dei buoni sentimenti, quelli veri ed eterni, di spontaneità, di semplicità quale sinonimo di verità, di amore, di sofferenza. Il suo amore ha un valore universale perché è quello per la madre o per la dolce Sisidda che è l’unica a capirlo e a non dileggiarlo, o per il fratello che, suo malgrado, lo uccide involontariamente.

L’educazione nella commedia teatrale

Le caratteristiche di “Cola” fanno sì che il personaggio sia un connubio tra comico e tragico perché ogni azione umana ha sfaccettature tragiche ma dai risvolti comici che costituiscono la tristezza che sta nel fondo della risata dello spettatore.
Perché la bonarietà del personaggio è la bonarietà di una comicità che s’innesta su un fondo amaro, dolente, tragico fino alla morte del protagonista che avviene col sorriso bonario di un uomo che, nella visionarietà dell’affetto per la madre e di una metafisica che gli rende possibile non solo il dialogo con Dio, ma anche il Paradiso come posto della serenità dove si compongono i conflitti in una concezione così completa, che solo può essere appannaggio di un “povero di spirito” ma che ha l’animo puro, innocente
(Gilberto Idonea)

Trama dello spettacolo

La vicenda dello spettacolo ruota intorno all’amore fra una madre, Donna Gati, anziana saggia e paralitica che si appresta a vivere gli ultimi giorni della sua vita, e un figlio, Cola, ragazzo bonaccione affetto da un ritardo mentale, considerato da tutti come “’u babbu”. Tra attimi di vita quotidiana, amori e tradimenti e richiami storici propriamente siculi, l’esilarante vicenda tragicomica andrà avanti fino a sorprendere lo spettatore sul finale.


Scena tratta dallo spettacolo

Protagonisti del ‘U Sapiti Com’è

Regia: Gilberto Idonea (ripresa da Alessandro)

Za’ Gati  ANGELA SAPIENZA
Cola ALESSANDRO IDONEA
Sisidda  MANUELA VENTURA
Za’ Pidda GIOVANNA CRISCUOLO
Za’ Nina NELLINA FICHERA
Garzone RAFFAELE COSTANZO
Gaetano  BRUNO TORRISI
Mara LOREDANA MARINO
Filippo ENRICO PAPPALARDO
Jano GIOVANNI RIZZUTI
Liddu PIPPO CONTEANDATO
Vennira  CHIARA SEMINARA
Avvocato NINO SIGNORELLO

Scene Salvo Tropea – Costumi Claudia Mollica
Luci Francesco Noè – Direttore di scena Emanuele Salamanca
Macchinista Aureliano Idonea – Attrezzista Antonio Zagame